Briciole d'opinioni...
Abbiamo toccato il fondo?
MA PRIMA ERAVAMO PIU' ONESTI?
Tanto (o poco) tempo fa per saggiare l'onestà di una persona
esisteva un test molto intrigante:
" Se avessi l'occasione di rubare senza che si venisse a sapere
e senza danneggiare alcuno: lo faresti?"
Alla domanda spesso occorreva una pausa di riflessione ma,
nella maggior parte dei casi la risposta inequivocabile era "NO"
Oggi
Se la domanda-test fosse la stessa?
...Bhè, speriamo che qualche onesto sia rimasto.
LE BEVANDE GASSATE

Troppo care e troppo zuccherate.
Fanno dimagrire il portafoglio ed ingrassare i bambini.
Non dissetano e rovinano l'appetito.
Meglio l'acqua.
La Francia le ha già proibite
Nelle scuole spariranno i distributori automatici.
Queste le decisioni dettate dalla Piattaforma europea contro l'obesità.
IL TEST COMPARATIVO
L'Istituto nazionale del consumo francese ha fatto un test comparativo su 190 bibite
abitualmente consumate dalle famiglie (anche quelle italiane)
A parte iI costi di confezioni che sono esosi, ma riguardo ai valori calorifici:
I succhi di frutta arrivano anche a 490 chilocalorie per litro.
Una Schweppes agli agrumi ne sviluppa 460
La Coca Cola 400. la Pepsi-Cola ben 424.
Tutte troppo zuccherate, anche nella versione light.
Da tenere presente che per bruciare circa 200 calorie
occorre almeno un'ora di marcia a piedi.
Per smaltire le calorie di una Coca Cola, perciò bisogna marciare per 2 ore.
COSA FARE?
Per i bambini dagli 8 mesi ai 3 anni l'unica bevanda raccomandate è l'acqua.
Dai 3 agli 11 anni è sempre consigliabile bere acqua tranne in alcune occasioni.
Da ricordare:
I succhi di frutta non sono indispensabili se i vostri bambini
mangiano frutta due vlte al giorno.
Insomma, frutta fresca e acqua sono un grande risparmo e dieteticamente perfette.
FORTUNA CHE C'E' LA TELEVISIONE
Tra guerre, sequestri e sgozzamenti siamo bombardati da immagini devastanti.
Ma si va sempre peggio? E prima?
Sì, prima quando non c'era la televisione per renderci conto, vedere, partecipare.
Se ci fosse stata la TV cosa avremmo pensato guardando linciaggi e decapitazioni in nome della rivoluzione francese…
L'orrore dei lager nazisti…dei gulag comunisti… Le guerre intestine in Africa con milioni di persone torturate ed uccise…
Hiroshima e le sue vittime...le incredibili violenze nel Vietnam…
Le "sparizioni" di migliaia di persone in Argentina e in Cile…
Le torture di Baghdad e Guantanamo…
per non parlare del pianto di milioni di bambini morenti di fame…
E se avessimo visto in una TV d'epoca i processi, le torture, le atrocità, le condanne al rogo di streghe ed eretici
da parte di una religione fondamentalista di un Dio cattolico e protestante?
Se avessimo visto queste terribili immagini cosa avremmo pensato?
Che siamo stati sempre cattivi e continuiamo ad essere cattivi
foderando il nostro animo con la più ipocrita ed inumana indifferenza?
Che tutto cambia e niente cambia? E che noi non cambieremo mai?
E allora ben vengano: Il grande fratello, Le Veline, Amici di Maria, L'isola dei famosi, Affari tuoi…
Allora sì! Meno male che c'è la televisione che sa distrarci, consolarci, addormentarci.
O no?...
MA CHE ORA E'?

Certo, non è da tutti possedere un orologio all'ultima moda.
L'ultimo grido
è rappresentato da orologi con il quadrante senza cifre.
Sono costosi, ma, in compenso ti creano dubbi per le ore
e seri problemi se devi capire o interpretare i minuti.
Più che ultimo grido
sono orologi da ultimo rantolo e "non è da tutti". Basta pagare.
E se vuoi "veramente" sapere l'ora?
Semplice: la chiedi a qualcuno.
E se la chiedono a te?
Semplice: "Sono, credo, le dieci e tra 8 e tredici minuti".
E se ti chiedono "Mi sa dire l'ora esatta?"
Semplice: "Le circa meno quasi".
NON MI PIACE
Non mi piace l'espressione "in cinto" e non più "in cinta". Non mi piace "irruento" invece di "irruente".
Non mi piace che si dica "la montagna maledetta", "la casa maledetta", il "pozzo maledetto",
quando la montagna, la casa, il pozzo, non hanno colpa delle nostre follie.
Non mi piace, ma a chi lo dico?
Non mi piace, che quando si parla di quattro delinquenti scalzacani
che commettono un furto, un sequestro, una rapina,
si parli di "Commando".
Non mi piace che diciamo: libbro, ottobbre, stazione, birichino, scorazzare
e invece dobbiamo scrivere: libro, ottobre, stazione, birichino e scorrazzare.
Non mi piace, ma a chi lo dico?
Non mi piace che, se entri in una banca e chiedi un prestito,
devi prima dimostrare che saresti in grado di farlo tu a loro.
Non mi piace che i politici, da anni ci fanno sedere a tavola,
ma noi rischiamo di morire di fame
mentre loro litigano su come apparecchiare.
Non mi piace, ma a chi lo dico?
Non mi piace che, nell'era del computer, per avere un documento, bisogna fare la coda da un ufficio all'altro
per informarli di quello che loro sanno già
o potrebbero sapere premendo pochi semplici tasti.
E che, ogni anno, se si vuole continuare ad avere la pensione,
per dimostrare di essere vivo e non un fantasma,
sia necessario lo stato di famiglia, rilasciato dall'anagrafe.
Non mi piace che, dietro tante sbarre, ci siano animali che non capiscono la crudeltà dell'uomo.
Non mi piace che non mi piacciano tante cose.
Ma a chi lo dico?